CHI SONO I RADIOAMATORI?
Il radioamatore, in gergo OM se uomo e YL se donna (acronimi dall'inglese Old Man e Young Lady) o semplicemente HAM, è uno sperimentatore, senza finalità di lucro, del mezzo radio e delle radiocomunicazioni intese nella più ampia accezione del termine.
L'attività radioamatoriale viene classificata a livello internazionale come un servizio e prevede quindi dei diritti e doveri ben precisi.
I radioamatori sono inoltre spesso attivi nell'ambito della protezione civile, tramite numerose associazioni riconosciute e organizzate a livello nazionale, dotate di mezzi adibiti a sala radio mobile e di altre svariate apparecchiature, in modo da poter essere operativi su tutto il territorio, in caso di necessità, nel minor tempo possibile....
(Fonte WikipediA)
UNA BREVE DESCRIZIONE DEL RADIOAMATORE A CURA DI A.R.I. - ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALANI -
COME DIVENTARE RADIOAMATORE
Diventare radioamatore significa entrare in un mondo affascinante fatto di tecnica, passione e comunicazione senza confini. Ma per poter trasmettere legalmente sulle frequenze dedicate ai radioamatori, è necessario seguire un percorso preciso.
Il primo passo è ottenere la patente di radioamatore.
Per conseguirla, occorre superare un esame ministeriale che verifica le conoscenze di base in diversi ambiti del mondo delle comunicazioni radio, come:
le nozioni di elettronica e radiotecnica,
le procedure operative e i codici internazionali usati nelle comunicazioni,
la normativa che regola l’attività dei radioamatori in Italia e a livello internazionale.
Per prepararsi all’esame, le sezioni A.R.I. svolgono regolarmente corsi dove si apprendono sia gli aspetti teorici che pratici di questa disciplina.
Una volta superato l’esame e ottenuta la patente, è necessario richiedere al Ministero competente (oggi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy) la Autorizzazione Generale per l’attività di radioamatore.
Con questa autorizzazione si riceve anche il nominativo personale, che identifica in modo univoco ogni operatore radio in tutto il mondo.
Da quel momento si può finalmente iniziare a trasmettere, sperimentare, costruire antenne, collegare altri appassionati in ogni parte del pianeta e contribuire, come tanti radioamatori, alla diffusione della conoscenza e alla solidarietà nelle comunicazioni.
Se volete saperne di più, non esitate a contattarci !!